Stanchezza, ansia, depressione fino ad arrivare a persistenti difficoltà respiratorie. Sono questi alcuni dei sintomi più comuni tra le persone guarite dal Coronavirus. Possono scomparire dopo poco tempo o durare un po’ più a lungo, e in alcuni casi esiste un concreto rischio di recidiva.
È quanto emerge da un’analisi del Policlinico di Bari che, in circa un anno, ha seguito oltre 1.300 pazienti con sintomi post Covid. Sono tre gli ambulatori specializzati nella presa in carico e nel trattamento di questi soggetti: sono quelli delle unità operative di Medicina Interna, Pneumologia e Malattie Infettive.
Le attività ambulatoriali hanno avuto inizio nel dicembre 2020, a seguito delle prime ondate pandemiche, con terapie che si sono concluse fino a 12 mesi dopo la guarigione.
L’età media dei pazienti trattati è di 49 anni. Tra i sintomi più frequenti riscontrati, il senso di affaticamento, scarsa concentrazione, difficoltà a respirare ma anche ansia e depressione.
In alcuni casi è stata notata una persistente riduzione dell’olfatto, della percezione dei sapori e la caduta di capelli, soprattutto nelle donne.
La maggior parte delle persone seguite negli ambulatori per il post Covid sono state inserite in un programma di trattamento a medio-lungo termine, che permette di valutare meglio l’evoluzione del loro quadro clinico, ancora in fase di studio e di valutazione da parte della comunità scientifica internazionale.
“Al momento – fanno sapere dal Policlinico – non esistono ancora protocolli terapeutici validati e universalmente applicabili. Le terapie variano da caso a caso, e possono comprendere farmaci sintomatici, indicazioni su eventuali modifiche di dieta e stili di vita, uso di integratori fino a supporti psicologici e cognitivi”.