Sono stati convalidati gli arresti per i due responsabili della violenta aggressione ai danni di Vittorio Brumotti, l’inviato di “Striscia la Notizia”, avvenuta martedì 5 ottobre nel quartiere di San Bernardino di San Severo.
Gli agenti della Squadra Mobile di Foggia, questa mattina, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale del capoluogo dauno in sede di convalida dell’arresto in flagranza, nei confronti del 30enne Roberto De Cesare e del 28enne Giovanni Russi.
Entrambi volti noti alle Forze dell’Ordine, i due si resero protagonisti dell’aggressione contro una troupe del noto tg satirico, che si trovava a San Severo per documentare lo spaccio di droga nel quartiere San Bernardino.
Per De Cesare è stata applicata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di evasione. L’uomo infatti, nonostante fosse agli arresti domiciliari, era sceso in strada, il giorno delle violenze, per ostacolare le riprese degli operatori televisivi, rendendosi inoltre responsabile di lesioni ai danni di alcuni poliziotti.
Russi invece è stato sottoposto invece alla misura dei domiciliari con l’accusa di lesioni personali aggravate. È stato lui infatti, in base a quanto documentato da un video girato durante l’aggressione, a sferrare un pugno al volto di Brumotti, facendolo cadere a terra e provocandogli una contusione allo zigomo.
Anche a seguito di quanto accaduto all’inviato, un’ottantina di agenti, sabato scorso, hanno dato vita ad una massiccia operazione di Polizia nel quartiere San Bernardino, alla ricerca di droga, armi ed auto rubate.
Perquisite case, box e baracche costruite abusivamente ed usate come nascondigli. Il blitz si è concluso con il ritrovamento di numerosi quantitativi di hashish e marijuana. Sequestrata anche l’abitazione immortalata nel filmato di “Striscia la Notizia”, dove venivano vendute dosi di cocaina. All’interno i poliziotti hanno trovato materiale utile per il confezionamento degli stupefacenti e alcune banconote di piccolo taglio.