Cronaca

Ancora sangue sulle strade pugliesi nello scorso weekend: due giovani vite spezzate a San Severo e nel Salento

Un altro weekend funestato da incidenti mortali sulle strade di Puglia, con due giovani vite spezzate in altrettanti schianti avvenuti nel Foggiano e in Salento. Nella tarda serata di sabato, nella zona Pip alla periferia di San Severo, il 20enne Biagio Manzaro è deceduto a seguito del fatale impatto contro un cancello dell’auto – una Golf – su cui viaggiava assieme a due giovani amici, questi ultimi rimasti feriti e trasportati all’ospedale Masselli Mascia. La dinamica dell’incidente è in corso di accertamento. Inutili i tentativi di soccorso effettuati dagli operatori sanitari giunti sul posto per cercare di salvatre Biagio Manzaro, la cui scomparsa ha suscitato profondo dolore e commozione nell’intera comunità sanseverese, che sui social lo ha ricordato con moltissimi messaggi di cordoglio.

Potrebbero esserci un malore improvviso o un colpo di sonno, invece, all’origine del tragico incidente che alle 5 di domenica mattina è costato la vita a Nicolò Cavalera, 24enne militare dell’Esercito originario di Leverano. Il giovane ha perso il controllo della sua vettura, una Mercedes classe A, finendo fuori strada sulla provinciale che collega Campi Salentina a Squinzano (FOTO). L’auto ha sfondato la recinzione di un’azienda finendo la propria corsa contro un ulivo. Sul luogo dello schianto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Veglie che hanno provveduto a liberare Cavalera, rimasto intrappolato nell’abitacolo, ma purtroppo gli sforzi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 sono risultati vani. Cavalera prestava servizio nel Nord Italia ed era rientrato in Salento per una licenza.

Per una drammatica coincidenza, la sua scomparsa è avvenuta proprio nella domenica in cui presso il campo sportivo di Campi Salentina, a pochi chilometri di distanza dall’incidente, è stato ricordato con una toccante coreografia Gabriele Brillantina, portiere della Gioventù Campi morto anch’egli in un tragico sinistro il 19 dicembre 2012 ed a cui è stata intitolata la locale squadra di calcio ora militante in Eccellenza.

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