C’è rassegnazione ormai più che delusione. Ma la voglia di chiedere il rispetto di un diritto piuttosto scontato non manca.
Siamo nei pressi del Santuario della Madonna dei Miracoli ad Andria. A poca distanza di un luogo immerso nel verde di una zona di pregio delle campagne della città federiciana, c’è una strada comunale, la numero 27, che collega due contrade rurali come quella Mastrottaviano e Specchione ed in cui oltre a terreni agricoli con centinaia di produttori, ci sono anche una decina di famiglie che risiedono regolarmente. Il problema sta nel fondo stradale e nei servizi completamente assenti.
Una strada lunga in totale circa 2 chilometri ma che per percorrerla richiede davvero moltissimo tempo a causa delle enormi buche presenti. Buche nate per un fondo stradale completamente sconnesso che non è mai stato asfaltato nonostante i primi residenti in questa contrada ci siano dal 1979.
Un problema che arriva da lontano e per cui chiedono davvero un aiuto concreto alle istituzioni. In primis perché in caso di necessità o di un intervento d’urgenza qui proprio non ci si può arrivare come già capitato. Su questa strada esiste in realtà, ci spiegano i residenti, un progetto di allargamento del piano viabile e successivo asfalto della strada. Ma al momento tutto è fermo.
Altro capitolo è quello dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Qui l’azienda che si occupa di questo servizio non è mai arrivata e, naturalmente, i disagi sono moltissimi.