Cronaca

Arresti e denunce per spaccio, auto rubate e poi ritrovate: l’attività della Polizia ad Andria

La morsa dei furti d’auto ad Andria non allenta la sua presa e continua ad interessare l’intero territorio federiciano con diversi episodi in pochi giorni. Solo nelle ultime 48 ore la Polizia di Stato ha rinvenuto ben 7 veicoli rubati. Due sono stati ritrovati in contrada “Coppe”, ben nascosti tra la vegetazione, sotto alcuni alberi d’ulivo. Altre due autovetture sono state rinvenute, ancora in buone condizioni, in contrada “Femmina morta”, e poi ancora un’altra in contrada “Petrarella”. Le ultime due vetture, ancora non smontate del tutto, sono state ritrovate tra centro storico e contrada “Lama di carro”. E’ questo il bilancio dell’attività specifica della Questura Bat sul territorio di Andria proprio per contrastare il fenomeno dei furti d’auto. Sui 7 veicoli prima rubati e poi ritrovati sono in corso le indagini per individuare i responsabili. Parallelamente la Polizia ha intensificato anche l’attività di contrasto allo spaccio di droga andriese. Un pusher di 24 anni è stato arrestato poiché colto in flagranza di reato, mentre altri 19 individui sono stati segnalati alla Prefettura di Barletta per consumo personale di sostanze stupefacenti. Il 24enne finito in manette, andriese, è stato notato dai poliziotti mentre si aggirava in modo sospetto in zona Monticelli in orario notturno ed in compagnia di due coetanei. Fermato e sottoposto a perquisizione personale e domiciliare gli agenti hanno trovato nella sua disponibilità 13 dosi di “hashish”, un bilancino di precisione digitale e del materiale per il confezionamento delle singole dosi. Per lui sono scattati i domiciliari. Sempre durante i controlli quartieri “Monticelli”, “Camaggio” e “San Valentino”, la Polizia ha arrestato un altro pusher e denunciato due persone per possesso di droga finalizzato allo spaccio. Nel complesso gli agenti hanno sequestrato 120 grammi di stupefacenti tra eroina, cocaina e marijuana, comprese anche 11 piante di cannabis. Dagli uffici della Questura Bat fanno sapere che i controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.

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