Una telefonata alle 3 di notte da parte delle forze dell’ordine e una vetrata interamente distrutta. Un atto vandalico in piena regola contro un locale di mobili, diventato nelle scorse ore punto di raccolta dell’Associazione italo-ucraina di Puglia e Basilicata. Ancora ignote le motivazioni di un atto inqualificabile, considerando che all’interno è stato sottratto poco o niente. È stata una pattuglia dei Carabinieri, che ora indagano su quanto avvenuto, a scoprire l’accaduto durante un servizio di controllo.
I locali di via Giulio Petroni 21/d sono diventati punto di raccolta di beni di prima necessità, da inviare ai cittadini ucraini che stanno fuggendo dalla guerra. Ma una nota stonata come l’atto vandalico non ferma la solidarietà.
