Cronaca

Beccati tre parcheggiatori abusivi a Trani, chiedevano soldi anche per i veicoli su strisce blu

I carabinieri di Trani lo hanno definito un fenomeno “piuttosto diffuso” ma per cittadini e turisti è diventato, a tutti gli effetti, un fatto quasi normale. Sono i parcheggiatori abusivi che a Trani controllano diverse zone affollate da macchine, soprattutto a ridosso del porto e del centro storico, luoghi frequentati da tranesi, residenti di altre città limitrofe e turisti, e dunque un’occasione buona per intascare denaro in maniera illecita. Nei giorni scorsi i militari hanno messo in campo un’attività mirata per arginare proprio questo fenomeno. Passate al setaccio strade e piazze del centro cittadino e le aree di parcheggio più estese ed affollate. Durante i controlli sono stati individuati tre soggetti che chiedevano soldi presentandosi come parcheggiatori e guardia macchine. Quest’ultimi svolgevano la loro attività abusiva in piazza Re Manfredi, alle spalle del Tribunale di Trani e davanti al Castello Svevo, un’area già predisposta al pagamento tramite ticket per il parcheggio su strisce blu. E poi ancora presso il Molo Santalucia, altra zona fortemente frequentata per la sosta dei veicoli, soprattutto per chi da altre città si reca a Trani per qualche ora. I tre soggetti sono stati allontanati ma i carabinieri, fanno sapere, nei prossimi giorni continueranno a pattugliare le aree di parcheggio più sensibili e arginare quanto più possibile un fenomeno per certi aspetti normale, nonostante rappresenti un illecito a cui spesso è difficile sottrarsi, anche per il timore di ripercussioni sui propri veicoli.

Vedi anche

Back to top button