Terzo attentato nel giro di 24 ore. Il nuovo anno non poteva cominciare in modo peggiore nella provincia di Foggia: dopo le bombe che, tra lunedì e martedì, hanno semidistrutto due negozi a San Severo, la notte scorsa un altro ordigno rudimentale è stato fatto esplodere ai danni di un esercizio commerciale, questa volta nel capoluogo dauno.
Nel mirino l’attività “La Magia dei Fiori”, specializzata in composizioni floreali per eventi, al civico 39 di via Guido Dorso, nei pressi dello stadio “Zaccheria”.
Un fortissimo boato è stato udito intorno, alle 2.30, in diverse zone della città. La deflagrazione ha divelto la saracinesca del locale e provocato danni agli arredi interni. In frantumi anche i vetri del portone di un palazzo e di alcuni appartamenti al primo piano.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e rimosso i detriti. Assieme a loro sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza del negozio e quelle installate nella zona.
Il gesto potrebbe portare la firma della criminalità organizzata locale, nell’ambito delle estorsioni ai danni delle attività commerciali. Un’ombra, quella del racket, che sembrerebbe allargarsi sempre di più nel Foggiano, anche alla luce di quanto accaduto un giorno fa nella vicina San Severo, dove due bombe sono state fatte esplodere, nel giro di un’ora, davanti ad una profumeria e ad una concessionaria di automobili.
Anche su questi episodi sono in corso le indagini dei militari, che stanno cercando di risalire ai responsabili attraverso i video registrati dagli impianti di sicurezza. In uno di questi, sarebbero stati immortalati due giovani nell’atto di collocare un ordigno all’esterno di uno dei due negozi, per poi fuggire a bordo di un monopattino.