Corruzione elettorale, Cataldo rimane ai domiciliari: respinta dal gip l’istanza di revoca della misura cautelare

Sandro Cataldo resta ai domiciliari. La gip Paola Angela De Santis ha respinto l’istanza di revoca della misura cautelare avanzata dal suo avvocato, Mario Malcangi, al termine di un lungo interrogatorio di garanzia. Stamattina la difesa ha già presentato ricorso al Tribunale del Riesame. Cataldo è accusato di aver promosso e diretto un’associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020), Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. Durante l’interrogatorio di garanzia, Cataldo ha respinto tutte le accuse dicendosi estraneo a qualsiasi ipotesi di compravendita di voti.