Rinviato a giudizio con l’accusa di appropriazione indebita di denaro versato dai tifosi tranesi per la campagna abbonamenti della società di calcio United Sly, di cui era presidente, squadra che non ha mai partecipato campionato di Eccellenza pugliese. Finisce così nei guai Danilo Quarto, dopo la denuncia presentata da 170 tifosi tranesi che nell’estate 2020 hanno pagato l’abbonamento per una società di calcio che mai ha preso parte al campionato. Danilo Quarto aveva promesso in pompa magna di riportare il grande calcio in città dopo anni difficili del calcio tranese. Poi, a poche settimane dall’inizio di campionato, qualche ora prima dell’inizio del ritiro di calciatori e staff tecnico, la decisione che spiazzò tutti: Quarto lasciò Trani e la squadra venne sostanzialmente smantellata. Tanta la rabbia dei tifosi che avevano sottoscritto l’abbonamento. Il 2 novembre dello stesso anno in 170 hanno presentato denuncia. Ora arriva il rinvio a giudizio del Tribunale di Trani.
L’udienza si terrà il 20 dicembre 2023 a Trani. I 170 tifosi, più che recuperare i soldi dell’abbonamento, sperano di poter ottenere giustizia dopo il danno morale ricevuto, a loro dire, su una vicenda che si è rivelata un grande inganno.
L’avvocato Marchio, rappresentante legale dei 170 cittadini tranesi, si augura che il Comune di Trani si costituisca parte civile.