Un ragazzo fragile, presumibilmente bullizzato a tal punto da indurlo al suicidio. E’ quanto ritengono i legali dei familiari di Marco Ferrazzano, il 29enne foggiano che per quelle che sono le accuse sarebbe stato vittima di bulli, che lo deridevano e umiliavano, rendendo il tutto virale attraverso i social. Marco Ferrazzano, che aveva problemi psichici, fece perdere le sue tracce il 22 gennaio del 2021. Fu investito da un treno e ritrovato morto sui binari della tratta che collega Foggia a San Severo. Con l’ultima deposizione di uno dei testimoni è entrato nel vivo il processo. Cinque gli imputati, tutti giovani poco più che ventenni. Due di loro furono già condannati per la rapina ad un bar di via Guido Dorso, che causò il ferimento mortale, del titolare, Francesco Traiano.
Sul processo, a parere del legale, rischia di pesare il timore di qualche teste.