Un grande impianto fotovoltaico al centro di due tentativi di furto in meno di mezza giornata. E’ accaduto ad Andria in contrada Rivera all’interno di un vasto campo con pannelli fotovoltaici. Fondamentale è stato l’intervento delle Guardie Campestri che in entrambe le situazioni hanno messo in fuga i malviventi. Torna però di estrema attualità il problema delle scorribande nelle contrade di campagna da parte di vere e proprie bande specializzate nei furti di rame. Il prezioso “oro rosso” è un elemento che in questo ultimo periodo è tornato particolarmente in auge visto l’aumento delle sue quotazioni. Ed era esattamente quello lo scopo della banda che ha preso di mira il campo di “Contrada Rivera”. Un luogo difficile anche da raggiungere.
Il primo tentativo di ieri attorno alle 14 con almeno tre elementi incappucciati. Dopo la fuga ed i rilievi con l’arrivo anche dei Carabinieri allertati dalle Guardie Campestri, il ritorno a sera attorno alle 21,30 quando il sistema di videosorveglianza ha ripreso almeno sei elementi intenti a scavalcare la recinzione per introdursi nel campo fotovoltaico. Obiettivo, come detto, i pozzetti da cui estrarre tutto il rame possibile. Istituita una postazione di vigilanza fissa anche a causa della possibilità che il tentativo venga reiterato.
Come ci spiegano dalle Guardie Campestri si tratta probabilmente di una banda specializzata nel settore dell’impiantistica fotovoltaica ed attiva nell’agro murgiano. Un problema questo che si somma agli atti predatori nelle campagne e nelle aziende agricole.