ll Gup del Tribunale di Bari, Francesco Vittorio Rinaldi, ha condannato ad un anno di reclusione Gianfranco Grandaliano, ex Direttore generale dell’AGER Puglia, l’Agenzia regionale per i rifiuti. Il reato è di corruzione per l’esercizio della funzione.
Secondo l’accusa, nel 2017 Grandaliano si sarebbe fatto pagare la festa di compleanno da un imprenditore, al quale, pochi giorni dopo, sarebbero stati affidati dei lavori.
Il pubblico ministero Chiara Giordano aveva chiesto per l’imputato la condanna a 4 anni e 8 mesi per corruzione propria, ma il giudice ha riqualificato il reato e ha inflitto una pena più lieve.
Grandaliano è stato giudicato con il rito abbreviato.
