Fiumi di droga importati e giro d’affari di svariati milioni di euro. Quarantacinque misure cautelari, 30 persone in carcere, 12 agli arresti domiciliari, oltre a 3 gli obblighi di dimora e 7 misure di attesa di preventivo interrogatorio. Sono i numeri dell’operazione condotta dalla Polizia di Stato con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia. Un’operazione che ha coinvolto diverse città italiane, tra cui Foggia: sgominate due distinte associazioni a delinquere finalizzate al traffico di sostanze stupefacenti importate dal Sudamerica, dal Marocco e dall’Olanda e distribuite dalla provincia di Brescia su tutto il territorio nazionale. Due sodalizi, il secondo dei quali caratterizzato da rapporti con esponenti della Ndrangheta, Cosa Nostra, Stidda, Camorra e Sacra Corona Unita. Le indagini, avviate nel 2022, hanno portato al sequestro di 135 chili di cocaina, 90 chili di hashish e 3 chili di marijuana, oltre a due pistole revolver con matricola abrasa. Nel complesso il traffico contestato ammonta a due tonnellate di cocaina, 1500 chili di hashish e 700 chili di marijuana. La sostanza stupefacente veniva trasportata via mare e su gomma ed è stata rinvenuta in abitazioni, autovetture ma anche in una cava nella provincia di Lecce. Le misure sono state eseguite in sedici province italiane, perlopiù del Sud Italia, tra cui Foggia.
Vedi anche

Minervino, occupazione abusiva di suoli pubblici e truffa all’Agea per 175mila euro: arrestati pregiudicato andriese e la sua compagna
11 Aprile 2025

Foggia, Canonico non paga la trasferta a Crotone? Ci pensano gli sponsor al suo posto
11 Aprile 2025