È tornato in libertà l’ex presidente del consiglio comunale di Foggia, Leonardo Iaccarino, arrestato lo scorso 30 aprile e ai domiciliari dal 10 maggio, con le accuse di corruzione, tentata induzione indebita e peculato. Così ha deciso il gip del Tribunale di Foggia, Antonio Sicuranza, che ha sostituito la misura dei domiciliari con l’interdizione dai pubblici uffici per un anno.
La decisione del giudice sarebbe maturata per il venir meno delle esigenze cautelari, in quanto il consiglio comunale è stato sciolto il 24 maggio scorso, dopo le dimissioni, divenute irrevocabili, dell’ormai ex sindaco Franco Landella.
Iaccarino è anche il protagonista di un increscioso episodio avvenuto a Capodanno, quando l’ex presidente del consiglio comunale, durante i festeggiamenti, esplose alcuni colpi di pistola a salve dal balcone della sua abitazione.