Cronaca

Foggia, nascondeva nelle parti intime la droga da introdurre in carcere. Donna “segnalata” da un cane dell’unità cinofila e arrestata dalla Polizia Penitenziaria

Ha provato ad introdurre droga all’interno del carcere di Foggia, nascondendo la sostanza stupefacente nelle parti intime. Un cane dell’unità cinofila antidroga ha però segnalato il sospetto della presenza della sostanza addosso alla donna, che era all’interno della casa circondariale per un colloquio con un detenuto, con la stessa che a quel punto è stata sottoposta a perquisizione personale da parte di agenti di Polizia Penitenziaria femminili che le hanno trovato addosso due involucri. A quel punto la donna, dopo le verifiche di rito che hanno confermato la natura della sostanza nascosta nelle parti intime, è stata tratta in arresto e trasferita presso la sezione femminile del carcere di Foggia. “Si tratta dell’ennesimo intervento efficace del personale di Polizia Penitenziaria di Foggia, a dimostrazione della professionalità e dell’attenzione con cui quotidianamente vengono svolte le attività di controllo e di sicurezza all’interno dell’istituto” – è stato il commento del segretario regionale del sindacato Osapp, Ruggiero Damato.

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