Brocche, vasi di terracotta, monete antichissime e persino una medaglia d’oro risalente: una tesoro risalente al periodo compreso tra il IV secolo avanti Cristo ed il XX secolo, del valore di oltre 15mila euro. È quanto hanno sequestrato i Carabinieri nel corso di una perquisizione in un’abitazione nel quartiere Ferrovia, alla periferia di Foggia.
Due le persone denunciate, marito e moglie, che nascondevano in casa 54 reperti archeologici di differente valore ed epoca storica.
L’operazione è stata portata a termine in collaborazione con il personale della sovraintendenza archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Foggia e Bat, che ha qualificato quanto rinvenuto dai militari “d’interesse storico-archeologico”, e assieme ad un importante esperto in numismatica, che ha permesso di inquadrare il materiale in un preciso arco cronologico e di fare una prima stima del suo valore economico.
Tra gli oggetti ritrovati dai militari, olle, brocche e piccoli vasi in terracotta, 15 monete ed una medaglia d’oro,
I due coniugi sono accusati di detenzione illecita di beni culturali appartenenti allo Stato. I reperti sequestrati saranno affidati in custodia al personale della Sovraintendenza, in attesa della definizione dell’iter processuale.