Cronaca

Giovane di 20 anni ucciso in un agguato ad Orta Nova: rito abbreviato per il killer reo confesso

Sarà processato con il rito abbreviato Mirko Tammaro, il 26enne killer reo confesso di Andrea Gaeta, il giovane di 20 anni ucciso a colpi di pistola, la sera del 3 settembre 2022, nella zona industriale di Orta Nova.

Così ha deciso il Gup del Tribunale di Foggia, Roberta Di Maria, accogliendo la richiesta dei legali dell’imputato, che risponde dell’accusa di omicidio volontario. La famiglia della vittima non si è costituita parte civile.

Il fatto di sangue avvenne in via Saragat. Il 20enne, figlio di Francesco Gaeta, ritenuto un elemento di spicco della criminalità organizzata locale, venne raggiunto da tre colpi di pistola mentre si trovava in auto. Il delitto avvenne sotto gli occhi di alcuni amici del ragazzo, che erano con lui a bordo della vettura.

A premere il grilletto, da distanza ravvicinata, Mirko Tammaro, che si consegnò alle Forze dell’Ordine il mattino seguente, al casello autostradale di Termoli. Il giovane, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, avrebbe agito per motivi di gelosia, perché riteneva Gaeta suo rivale in amore, avendolo visto in compagnia della sua ex fidanzata ed altri amici.

Un agguato mortale al quale seguì, circa un mese dopo, quello del 55enne Gerardo Lorenzo Tammaro, il padre del killer, ucciso in pieno giorno a colpi di arma da fuoco, esplosi presumibilmente da due persone in sella ad una moto, a pochi metri dalla sua abitazione, in via Salvo D’Acquisto.

Un omicidio rimasto ancora senza colpevoli.

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