Carabinieri e Polizia di Stato intensificano il monitoraggio sul territorio della Bat per contrastare, fra gli altri, anche il fenomeno dei furti d’auto. Doppio intervento negli ultimi giorni da parte delle forze dell’ordine. Nelle campagne di Cerignola i militari della Compagnia ofantina hanno intercettato un’auto per un normale controllo ma, nonostante l’alt imposto, il conducente a bordo di una Peugeot Boxer ha accelerato cercando una via di fuga. Ne è nato un inseguimento proseguito pericolosamente su alcuni tratturi sino a quando il fuggitivo si è letteralmente schiantato contro degli ulivi. Il conducente nonostante il duro colpo ha provato a far perde le sue tracce a piedi, ma i carabinieri lo hanno raggiunto bloccandolo definitivamente. L’uomo, un 31enne pregiudicato di San Ferdinando di Puglia, era a bordo di un’auto risultata rubata. I militari sono riusciti anche ad accettare la provenienza del mezzo. Per il sanferdinandese è scattata la misura degli arresti domiciliari, l’accusa è di ricettazione.
In un’altra circostanza, questa volta a Barletta, la Polizia di Stato ha sorpreso due soggetti mentre cercavano di portar via una Maserati parcheggiata nei pressi di via De Nittis. Alla vista degli agenti i due si sono dati alla fuga. L’auto era stata già manomessa e pronta per il furto. L’arrivo della Polizia ha sventato ogni tentativo.
Due interventi a distanza di poche ore, in un territorio (quello della Bat) da sempre al primo posto in Italia per furti d’auto. Ma in una recente riunione tenuta ad Andria, presieduta dal Prefetto Valiante, è stato evidenziato un sensibile calo sul dato di questa tipologia di crimine. I furti d’auto nel primo semestre del 2021 sono in calo del 10,4% nel territorio andriese rispetto allo stesso periodo del 2019, vale dire l’era pre covid. Piccoli passi avanti ma non ancora sufficienti nel contrasto di un fenomeno che vede la Bat primatista assoluta.