Centotrentottomila. E’ il numero considerevole dei prodotti privi di requisiti e potenzialmente dannosi per la salute sequestrati negli ultimi giorni dai Finanzieri del Comando Provinciale di Barletta a seguito di una serie di interventi compiuti sull’intero territorio della Bat.
In particolare, i militari della Compagnia di Trani, nell’ambito di controlli effettuati in due esercizi commerciali, hanno riscontrato la presenza negli scaffali di accessori per scarpe, plantari e stoviglie di plastica monouso, tutti privi delle indicazioni di sicurezza previste dal Codice del Consumo, per un totale di 42 mila pezzi.
Le Fiamme Gialle di Andria, al culmine di un’operazione presso un’analoga attività commerciale, hanno rinvenuto e sequestrato 90 mila articoli di diversa natura tra cui accessori per la casa, oggetti di ferramenta, prodotti per la pulizia e la cura della persona e per gli animali domestici. Sempre nella città federiciana, presso il mercato settimanale, sono stati requisiti ad un venditore ambulante oltre 4 mila accessori moda non sicuri, poiché realizzati con materiali infiammabili o di indubbia origine.
I finanzieri della Tenenza di Margherita di Savoia, infine, hanno eseguito il sequestro di oltre 2 mila prodotti per la cura della persona.
I prodotti sequestrati presso le attività commerciali sono risultati non conformi agli standard previsti dalla normativa europea e nazionale, poiché privi delle informazioni indispensabili per il consumatore, come la presenza di eventuali sostanze nocive, le precauzioni d’uso, la composizione dei materiali costitutivi e la loro descrizione in lingua italiana: soltanto l’apposizione di tali diciture sulle confezioni, infatti, garantisce all’acquirente la consapevolezza della qualità del prodotto e, soprattutto, il suo utilizzo in piena sicurezza.
I responsabili delle attività commerciali sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio.