E’ di natura dolosa l’incendio che questa mattina ha mandato in fiamme due mezzi della raccolta dei rifiuti della RTI Gial Plast – Si.Eco. Da una primissima ricostruzione, infatti, alcuni malviventi avrebbero minacciato e fatto scendere gli autisti dai due mezzi prima di cospargere liquido infiammabile ed innescare l’incendio. Tramontata ben presto l’idea che potesse esser stato un semplice guasto tecnico. La RTI Gial Plast – Si.Eco da un paio di mesi ha preso il posto della Sangalli nella gestione del servizio. Un episodio molto grave che è stato discusso sia all’interno di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato in tutta fretta questa mattina dal neo Prefetto della BAT Rosanna Riflesso e sia all’interno di una assemblea sindacale tra ditte e dipendenti già programmata però da tempo.
I due mezzi erano in via Vecchia Barletta per il consueto scambio dei rifiuti nel piazzale antistante l’ex mattatoio. Il camion più grande si ferma in quel punto per accogliere la frazione specifica dei mezzi più piccoli. Attorno alle 5,30 questa mattina, poi, l’arrivo di un gruppo di malviventi che hanno minacciato probabilmente con l’utilizzo anche di armi e fatto allontanare gli autisti prima di appiccare il rogo. Le fiamme hanno completamente distrutto il piccolo mezzo di raccolta oltre alla motrice del camion grande. Danni anche al cassone. Non si registrano feriti ma resta il grande spavento tra i lavoratori. Indagini affidate alla Polizia di Stato dopo l’intervento sul posto per mettere in sicurezza l’area da parte dei vigili del fuoco.