Non aveva assunto alcol l’autista 59enne del van che nella notte tra sabato e domenica scorsi, sulla strada statale 16 in direzione sud all’altezza dello svincolo per Mola di Bari, ha travolto l’auto con a bordo tre persone e uccidendo la 33enne abruzzese Sara Turzo che era alla guida. L’uomo, ricoverato nel reparto di Psichiatria per il forte stato di choc a margine del violento impatto, è risultato negativo all’alcoltest. Attualmente è indagato per omicidio stradale. Le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare le eventuali responsabilità sono coordinate dalla Procura di Bari che ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti: la Fiat Punto su cui viaggiava la vittima e il van Mercedes a noleggio guidato dal 59enne che trasportava una famiglia di turisti ucraini. Tra loro un bambino 9 anni rimasto ferito. Sara Turzo, i cui funerali si sono tenuti martedì 29 luglio a Ortona, era una stimata avvocata e stava per entrare nel sesto mese di gravidanza. Con lei in auto c’erano due colleghi, entrambi feriti. All’uomo alla guida del van, che secondo la ricostruzione avrebbe travolto la Fiat Punto mentre quest’ultima si immetteva sulla carreggiata, è stato anche sequestrato il cellulare per verificare se fosse in uso al momento dell’incidente. Secondo i rilievi dei carabinieri l’impatto è avvenuto esattamente quando la 33enne si era immessa sulla statale 16. L’impatto è stato violento e ha provocato il ribaltamento del veicolo, schiantatosi contro il new jersey. Il sequestro dei mezzi si è reso necessario per la consulenza tecnica che il pm disporrà nei prossimi giorni e che dovrà chiarire le cause del sinistro: se dovuto all’alta velocità, ad una manovra azzardata o ad un malore. Gli investigatori stanno anche verificando la presenza di impianti di videosorveglianza nella zona che potrebbero aver immortalato il momento del tragico impatto.
L’incidente all’altezza di Mola di Bari è avvenuto 24 ore dopo la morte della 41enne di Sammichele di Bari Giusy Lucente, investita sulla tangenziale barese mentre si era fermata per soccorrere due motociclisti coinvolti in un sinistro poco prima. E’ stata travolta da un suv guidato da un 80enne, anche quest’ultimo indagato per omicidio stradale. I funerali della donna si sono svolti lunedì scorso a Sammichele di Bari.



