Sarà effettuata domani l’autopsia sulle salme dei due coniugi biscegliesi, il 57enne agente delle Guardie Campestri Emanuele Cosmai e la 58enne casalinga Patrizia Firrao, deceduti venerdì scorso, 27 giugno, a seguito di un tragico incidente avvenuto sulla diramazione Roma Sud della A1 in territorio di Zagarolo. Lo si apprende da fonti vicine alla Procura della Repubblica di Tivoli: nelle prossime ore, infatti, il Pm titolare delle indagini Gabriele Iuzzolino nominerà il medico incaricato di effettuare l’esame autoptico per accertare le cause precise dei decessi e verificare la presenza di elementi utili per individuare eventuali responsabilità penali a carico del 25enne guidatore del furgone che, stando alla ricostruzione fatta dalla Polizia Stradale, avrebbe violentemente tamponato il suv Peugeot sul quale viaggiava la coppia biscegliese, che tornava da Firenze dopo aver assistito alla discussione della laurea in Lettere della primogenita Adriana, quest’ultima Maresciallo dei Carabinieri. E’ ipotizzabile che le esequie di Emanuele Cosmai e di Patrizia Firrao possano svolgersi tra giovedì e venerdì a Bisceglie nella Basilica di San Giuseppe.
Nel tragico impatto di venerdì scorso sono rimasti coinvolti anche la figlia minore delle vittime, Gabriella, di 21 anni, ed il 26enne Maresciallo dell’Arma Orazio Dentello, originario di Caserta, che era al volante dell’autovettura. Gabriella è attualmente ricoverata nel reparto di ortopedia del Policlinico di Tor Vergata con diverse fratture agli arti, ma le sue condizioni registrano un graduale miglioramento. Più delicata la situazione del maresciallo Dentello, che ha riportato un trauma cranico e si trova presso il San Camillo di Roma.
