Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Le mani della mafia sulla droga e il noleggio dei lettini sulle spiagge del Salento: 15 arresti, c’è anche un andriese

È di 15 persone arrestate, di cui 12 in carcere e 3 ai domiciliari, il bilancio di una vasta operazione antimafia eseguita dai Carabinieri, all’alba di questa mattina, nella provincia di Lecce.

Su ordine del gip del Tribunale del capoluogo salentino, sono finiti in manette i presunti componenti di un’organizzazione criminale, accusati a vario titolo di associazione per delinquere armata, finalizzata al traffico di stupefacenti, tentato omicidio ed estorsioni (con l’aggravante del metodo mafioso), oltre che di porto e detenzione di armi ed esplosivi. Tra le persone raggiunte da provvedimento cautelare, figura anche un 57enne andriese.

In campo oltre 120 militari dell’Arma, in forza ai reparti del Comando provinciale di Lecce, con il supporto dello Squadrone Elitrasportato “Cacciatori di Puglia”, il Nucleo cinofili di Modugno, unità antidroga e antiesplosivo.

Il blitz è l’ultimo atto di un’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, partita nell’agosto 2019, dopo il tentato omicidio di un pregiudicato, Alberto Specchia, per contrasti sorti nell’ambito della gestione dell’attività di spaccio e del noleggio di lettini sulle spiagge salentine.

In base a quanto emerso dall’attività investigativa, il gruppo criminale avrebbe operato nell’area centro-orientale del Salento, sotto il controllo di un pregiudicato, già condannato per associazione mafiosa, storicamente legato ad un esponente di spicco della Sacra Corona Unita.

Gli inquirenti hanno così fatto luce sulle attività dell’organizzazione, strutturata in maniera verticistica, con una precisa suddivisione di ruoli, mansioni e gradi operativi.

Proprio grazie ai legami con la mafia, il gruppo gestiva lo spaccio e teneva in pugno i commercianti, costretti a piegare la testa davanti alle richieste estorsive. Un rifiuto avrebbe scatenato violenze e rappresaglie da parte della banda. Diversi gli episodi di aggressione e danneggiamenti accertati nel corso delle indagini. Tra questi, l’incendio di un negozio di generi alimentari, appiccato da tre degli arrestati, come ritorsione nei confronti di un imprenditore che aveva deciso di non pagare.

Vedi anche

Back to top button