Lo straziante manifesto griffato da uno zio. Le note di Irama per l’ultimo abbraccio ad Angelo Spina, il giovane di 19 anni morto nel tragico incidente stradale di domenica sera sulla strada provinciale 141, alle porte di Zapponeta. Un’intera comunità si è stretta attorno ai suoi cari nei funerali celebrati nel pomeriggio nella parrocchia Maria Santissima Addolarata di Margherita di Savoia. Lacrime e dolore per una vita spezzata troppo presto. Chiesa gremitissima, tantissima gente anche all’esterno. Lutto cittadino proclamato dal sindaco, Lodispoto, e serrande abbassate nelle attività commerciali. Passione per la musica e voglia di emulare papà Salvatore, un noto meccanico della cittadina rivierasca e al quale il giovane Angelo stava provando a rubare i segreti del mestiere. Nel frattempo monta la rabbia per l’ennesima tragedia sulla strada, che oltre alla morte del 19enne ha provocato ben 10 feriti, alcuni dei quali gravi. Restano in prognosi riservata la bambina di appena sei anni, ricoverata in Rianimazione al Policlinico Riuniti di Foggia e il conducente della Seat Leon, l’auto sulla quale a bordo c’era Angelo Spina. Entrambi non sarebbero in pericolo di vita.
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