Ha sferrato quattro coltellate a due vicini di casa durante una banale lite condominiale, per un problema di spazzatura. È accaduto a Margherita di Savoia, dove i Carabinieri hanno tratto in arresto un 22enne del posto con l’accusa di tentato omicidio.
A far scattare le manette, una ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della Procura. L’ultimo atto di un’indagine condotta dai militari e che ha permesso di fare luce sulla sanguinosa aggressione.
I fatti risalgono all’agosto scorso, quando a seguito di una segnalazione arrivata alla Centrale Operativa, i Carabinieri hanno raggiunto in piena notte l’abitazione delle vittime, ferite con un’arma da taglio e soccorse dagli operatori del 118.
I due, padre e figlio, ancora agitati per l’accaduto, hanno riferito ai militari tutti i dettagli della vicenda. Alla base dell’accoltellamento, un acceso diverbio tra condomini relativo alla gestione della spazzatura. Dalle parole si sarebbe poi passati ai fatti, con il giovane che avrebbe sferrato quattro fendenti ai due vicini di casa.
Le coltellate hanno raggiunto le vittime all’addome, fortunatamente senza ledere organi vitali. Scattate le indagini, i militari si sono messi sulle tracce del responsabile, identificato anche grazie ad alcune telecamere di sicurezza presenti sul luogo dell’aggressione.
Il 22enne si è reso a lungo irreperibile, sino a quando, nella serata di ieri, i Carabinieri lo hanno rintracciato e condotto in caserma, dove gli è stato notificato il provvedimento cautelare emesso dal giudice.
Per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Foggia.