Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Minacce, danneggiamenti e 180 telefonate al giorno: donna perseguitata per un anno e mezzo, arrestato l’ex compagno

Telefonate continue, sino a 180 in un solo giorno. E poi pedinamenti, insulti, minacce di morte e danni all’autovettura. Un incubo durato un anno e mezzo quello vissuto da una donna di Bitritto, vittima della follia del suo ex compagno che non riusciva ad accettare la fine della loro relazione.

L’uomo, di 56 anni, è stato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento è scattato a seguito delle indagini condotte dai militari dopo le due denunce presentate dalla donna, la prima circa un anno e mezzo fa, quando hanno avito inizio le molestie.

In base a quanto ricostruito nel corso dell’attività investigativa, il 56enne non rassegnandosi alla rottura della relazione con la ex compagna, ha cominciato a perseguitarla in una escalation di comportamenti via via sempre più asfissianti. Prima le telefonate, ad ogni ora del giorno e della notte. Poi i messaggi contenenti insulti e minacce di morte.

Nelle ultime due settimane la situazione è precipitata: l’uomo ha iniziato a seguire la vittima in strada, arrivando a danneggiarle anche il finestrino dell’auto.

Pochi giorni fa l’ultimo episodio, con il 56enne che ha fermato la ex compagna chiedendole insistentemente di tornare con lui e, al rifiuto della donna, le ha strappato dalle mani le chiavi della vettura, minacciandola ancora una volta, sotto gli occhi di decine di passanti.

Alla luce di quanto accaduto, è scattato il provvedimento cautelare del giudice nei confronti dello stalker, rintracciato ed arrestato dai Carabinieri. Per l’uomo si sono così aperte le porte del carcere di Bari: è accusato di atti persecutori.   

Vedi anche

Back to top button