Si svolgeranno domattina alle 10 i funerali di Cosimo Damiano Bologna il 50 morto dopo circa due settimane di agonia a causa delle ferite alla testa riportate dopo l’aggressione subita in Piazza Terme a Canosa per aver difeso una sua amica dalle insistenti avance di un uomo che si era già reso protagonista di altri atteggiamenti simili in passato. Una morte assurda e per cui è già finito in carcere il 36enne canosino Domenico Bellafede che dovrà ora rispondere di omicidio volontario. A lanciare un messaggio, dopo quanto accaduto, è direttamente il Sindaco della città Roberto Morra.
«Auspico da parte di tutta la cittadinanza un momento di riflessione nel rispetto per il dolore dei familiari e per ribadire – dice Morra – la decisa contrarietà della comunità canosina verso ogni tipo di violenza».
Una comunità quella canosina scossa da quanto accaduto. Tanti gli attestati di vicinanza ai familiari di Bologna ed all’intera cittadinanza. Una comunità che, come spiega il Primo Cittadino, sta reagendo ad una intollerabile forma di violenza.
«Interpretando i sentimenti di sgomento e di profonda commozione che l’intera comunità cittadina sta provando ed esprimendo la vicinanza dell’Amministrazione Comunale al grave lutto che ha colpito la sua famiglia ho proclamato il lutto cittadino nel giorno della cerimonia funebre».