Cronaca

Morte di Vincenza Angrisano ad Andria, la ditta per cui lavorava vuole aprire un fondo per i figli

Un gesto di solidarietà e di sincera vicinanza per una famiglia distrutta dal dolore. La “Stanhome”, l’azienda per cui lavorava Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni uccisa ad Andria martedì scorso dal marito, Luigi Leonetti, si è offerta di pagare i funerali della donna, che con tutta probabilità si svolgeranno lunedì prossimo a Barletta. Ma non solo. La ditta, infatti, avrebbe intenzione di creare anche un fondo in favore dei figli della vittima, di 6 e 11 anni. Queste le iniziative intraprese dall’azienda, attiva nel settore dei prodotti per la cura della casa e della famiglia. Dal giorno del femminicidio della 42enne sulla pagina facebook della ditta c’è un nastro nero, tutte le comunicazioni sono sospese sino a domenica. E poi quel messaggio dedicato alla giovane donna. «Vincenza era una di noi – si legge in un post -. Ci siamo visti pochi giorni fa nella nostra sede, ci hai raccontato i tuoi sogni, i tuoi obiettivi e soprattutto la gioia di far parte di una grande Community di donne che si sostengono a vicenda. Questi sogni ti sono stati strappati via, ma ti promettiamo che continueremo a far rumore per garantire che non scenda mai il silenzio su episodi come questo. Rumore che da oggi risuonerà anche per Te. Ciao, Vincenza».

Vedi anche

Back to top button