Da sei anni nessun treno arriva nella stazione centrale di Andria. Da alcuni mesi, in Piazza Bersaglieri d’Italia, non ci arrivano neanche più i bus spostati in un’area più periferica. Da poco meno di un anno qui si lavora per il grande progetto di interramento della ferrovia con ruspe ed escavatori. Ma quella stazione non ha più la sua funzione da troppo tempo. Ed infatti arriva il grido di dolore dei commercianti della zona travolti, in diversi settori merceologici, dal taglio completo delle presenze di pendolari.
Saverio Tattolo, proprietario di un bar in via Vaccina ci spiega tutte le difficoltà di questo periodo con affitti, caro energia ed ora anche gli importanti lavori, che stanno mettendo in ginocchio ormai da tempo alcune attività commerciali della zona. La realtà è che si potrà fronteggiare questa situazione con le proprie forze solo per qualche altro mese, poi potrebbero iniziare le chiusure delle attività.
L’appello di Saverio Tattolo è diretto alle istituzioni ed alla politica: incontrarsi per comprendere se ci siano delle soluzioni da perseguire in questo periodo in cui quest’area non vedrà più pendolari ma solo ed esclusivamente operai.