Lo spaccio era garantito 24 ore su 24. La droga si poteva acquistare in qualunque momento, anche senza preavviso: bastava bussare alla finestra, allungare una mano con i soldi e prendere la dose desiderata.
Funzionava quasi come un fast food la centrale degli stupefacenti scoperta dai Carabinieri all’interno di una abitazione nel centro di Noicattaro, nel Barese.
Cinque le persone arrestate, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Procura. Si tratta di due donne di 55 e 19 anni, madre e figlia, entrambe incensurate, il fidanzato 23enne della ragazza, un amico 38enne più un’altra donna di 33 anni.
Le manette sono scattate a seguito delle indagini condotte dai militari tra i mesi di marzo e aprile 2021. Dividendosi i turni di lavoro, i cinque garantivano la vendita di droga, in particolare hashish e marijuana, senza nessun limite di orario, dall’alba sino a tarda notte.
Una conduzione familiare dell’attività illecita, gestita da uno degli uomini arrestati assieme alla 19enne e al fidanzato di quest’ultima, i quali sarebbero stati affiancati dalle altre due persone raggiunte dall’ordinanza.
Nel corso dell’attività investigativa, i Carabinieri hanno documentato oltre 20 episodi di spaccio al giorno, con alcuni clienti che si rivolgevano ai pusher anche più volto nell’arco della stessa giornata, per un giro d’affari di diverse migliaia di euro.
A seguito dell’arresto, per i due uomini si sono aperte le porte del carcere di Bari, mentre le tre donne sono state trasferite nel carcere di Trani.