Non accenna a fermarsi l’escalation di violenza che, negli ultimi giorni, sta interessando la città di Bari. Un nuovo episodio di aggressione si è verificato, nel pomeriggio di ieri, nei pressi della centralissima Piazza Cesare Battisti, a due passi dell’università e dalle vie dello shopping, sotto gli occhi di decine di persone.
Protagonisti, ancora una volta, cittadini di nazionalità straniera. A farne le spese, un nigeriano di 50 anni, colpito con i cocci di una bottiglia di vetro.
Il fatto è avvenuto intorno alle 18, davanti all’ingresso dell’Ateneo di via Crisanzio. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era appena uscito da un negozio, quando sarebbe rimasto coinvolto in un acceso litigio con un gruppo di egiziani. Uno di questi, dell’età di 30 anni, avrebbe quindi rotto una bottiglia, aggredendo il 50enne, rimasto gravemente ferito.
La vittima, che ha perso molto sangue, è stata soccorsa dagli operatori del 118 e poi trasferita d’urgenza al Policlinico, con ferite al collo e ad un braccio. Le sue condizioni sono giudicate serie.
Assieme ai sanitari, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato, che stanno conducendo le indagini sull’accaduto. L’aggressore, dopo un breve tentativo di fuga, è stato raggiunto e arrestato dalle forze dell’ordine.
Sul posto anche il Prefetto di Bari, Francesco Russo, che pochi giorni fa aveva presieduto un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per rispondere all’ondata di violenza che in queste settimane sta attraversando il centro del capoluogo, teatro di decine di episodi di risse, aggressioni e degrado.



