Nuovo incendio allo stadio “Iacovone” di Taranto questa mattina, dopo il primo verificatosi domenica sera al termine della partita di campionato di Serie C tra Taranto e Foggia. Non si conoscono ancora le cause delle fiamme, tornate a lambire la curva sud dell’impianto, ma l’ipotesi è che il forte vento che sta interessando il capoluogo ionico abbia rinvigorito un focolaio non del tutto spento a distanza di un giorno e mezzo dal primo. A bruciare, ancora una volta, è stato il materiale depositato sotto la curva sud ovvero il rivestimento di una pista di atletica fatto di materiale gommoso. Una seconda ipotesi, meno plausibile, è che qualcuno sia entrato nello stadio per appiccare l’incendio nello stesso punto di domenica sera. Sono in corso gli accertamenti. La zona in mattinata è stata interdetta, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia di Stato. Disagi anche per alcuni residenti del quartiere Salinella che hanno visto il fumo nero raggiungere le proprie abitazioni, spinto dal vento. Dopo l’incendio al termine della partita di domenica la Questura di Taranto ha sequestrato l’intera curva e aperto un’inchiesta per far luce sulla vicenda. L’intero stadio è stato dichiarato inagibile fino ad ulteriori accertamenti. La curva sud presentava diverse deformazioni che con le fiamme di questa mattina potrebbero essersi aggravate. Danni anche per una parte della tribuna che è stata raggiunta dalle fiamme. Gli investigatori stanno analizzando le telecamere di video sorveglianza dello “Iacovone” per individuare i responsabili. Quel che è certo è che un fumogeno ha dato il via al rogo cadendo sul materiale infiammabile presente sotto la curva. Anche questo aspetto dovrà essere chiarito: si dovrà accertare infatti chi, e per quali ragioni, abbia autorizzato il deposito di quel materiale sotto la curva sud. Con questo secondo incendio, lo stadio “Iacovone” sembra destinato a restare chiuso anche quando tornerà a giocare il Taranto in casa. Domenica prossima, invece, sarebbe in programma nell’impianto tarantino il match tra Brindisi e Catania, con il messapici che avevano trovato un accordo per disputare le partite casalinghe proprio allo “Iacovone” per i lavori di ristrutturazione in corso al “Fanuzzi”. Da capire ora dove verrà disputata la gara valevole per la seconda giornata di campionato. Ma soprattutto quale sarà il futuro dello “Iacovone”.