Resta lo stato di allerta attorno alla palazzina crollata, il 5 marzo scorso, in via De Amicis, nel quartiere Carrassi di Bari. Lo dice una nota del Comune, con la quale si informa che “fino alla definitiva messa in sicurezza del fabbricato in via Pinto 16, adiacente all’edificio venuto giù, la situazione di pericolo non può considerarsi cessata”.
Intanto, sul fronte lavori, prosegue la demolizione controllata delle parti rimaste in piedi dello stabile crollato. L’amministrazione comunale fa sapere che è stato completato l’abbattimento del primo, secondo, terzo, quarto e quinto piano, e che le attività di puntellamento della palazzina adiacente – secondo i tecnici impegnati nelle operazioni – hanno evitato che il crollo si estendesse anche al civico 16.
Quanto all’analisi dell’impatto ambientale, dopo i risultati resi noti nelle ultime ore dall’Arpa, anche gli esiti degli accertamenti sulla qualità dell’aria condotti da “Ecotrend”, la ditta fornitrice del Comune, nelle giornate del 14 e 15 marzo, hanno attestato l’assenza di fibra d’amianto aerodisperse nel cantiere”.
Ma anche in questo caso, l’attenzione resta alta. L’amministrazione barese raccomanda comunque ai cittadini di rispettare l’ordinanza del sindaco, emanata lo scorso 12 marzo, e con la quale sono state disposte una serie di misure precauzionali, per la tutela della salute pubblica nelle aree esterne delle zone circostanti il cantiere della demolizione. Tra queste, il divieto di affaccio, l’obbligo di mantenere le finestre chiuse e di utilizzare le mascherine protettive fino a quando non saranno terminate le attività.