Sono stati presi con le mani nel sacco, mentre smontavano un’auto rubata selezionando i pezzi da destinare al mercato illecito degli autoricambi. Tre cerignolani sono finiti in manette in un intervento dei carabinieri della compagnia ofantina. I militari, nel corso di un mirato servizio finalizzato a contrastare il fenomeno dei furti d’auto, si sono appostati in un’area utilizzata spesso dai malviventi dopo i colpi e dove era già presente una Peugeot 208 parzialmente smontata. Dopo diverse ore di attesa sul posto sono arrivate quattro persone che hanno iniziato a caricare su un camion alcune parti della Peugeot, risultata poi rubata poche ore prima a Taranto. A quel punto i carabinieri sono intervenuti, riuscendo a bloccare tre dei quattro malviventi, arrestati in flagranza. Un 26enne e due 50enni, tutti cerignolani. Il quarto è riuscito a far perdere le sue tracce. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Foggia. L’accusa è di riciclaggio di pezzi di autovetture.
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