Due medici di medicina generale titolari di altrettanti studi dislocati nella provincia di Barletta – Andria – Trani sono stati denunciati dai carabinieri del Nas nell’ambito di controlli che hanno riguardato gli studi medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta per accertare la presenza del medico nello studio nei giorni e negli orari comunicati alla Asl e svolgere una verifica generale sulla corretta conduzione dell’ambulatorio.
I militari hanno sequestrato 59 confezioni di medicinali tutte privi del bollino farmaceutico e del valore complessivo di 700 euro. In altri due studi medici pediatrici di Bari è stata riscontrata invece la mancata indicazione di alcuni orari di apertura, in difformità con la normativa vigente. In una delle due strutture inoltre, è stata accertata la conservazione di farmaci e vaccini all’interno di un frigorifero di tipo domestico sistemato in un locale privato e comunicante con la struttura ambulatoriale.