Avevano intenzione di sezionare i binari della ferrovia e asportali insieme ai cavi di rame. L’intervento della Polizia li ha messi in fuga, ma uno di loro è stato fermato dopo un inseguimento ed arrestato. A finire in manette un noto pluripregiudicato andriese, mentre continuano le ricerche per risalire ai due compici riusciti a fuggire. La tratta ferroviaria presa di mira riguarda l’Andria-Barletta dove qualche giorno fa erano state segnalate delle anomalie: 500 metri di binari erano stati sollevati su alcuni massi, tipica modalità che precede il loro sezionamento tramite fiamma ossidrica. I poliziotti hanno quindi atteso il ritorno dei ladri, i quali infatti si sono ripresentati sulla tratta ferroviaria per terminare il loro intento. Quando gli agenti sono usciti allo scoperto i tre soggetti si sono dati alla fuga in due auto distinte. Una è riuscita a far perdere le sue tracce, mentre l’altra è stata inseguita e poi bloccata da due volanti. Alla guida c’era l’andriese pluripregiudicato con alle spalle numerosi precedenti per furti d’auto e ricettazione. La sua vettura era stata rubata circa un mese fa. All’interno c’erano attrezzi da lavoro come trapani avvitatori e molto altro. Tutto sottoposto a sequestro, mentre l’auto è stata restituita ad un 80enne di Andria. Il pluripregiudicato è finito nel carcere di Bari. E’ accusato di furto pluriaggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
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