5 dosi ce le aveva addosso, all’interno del portafoglio che portava nella tasca dei pantaloni. Ma il grosso delle scorte lo nascondeva a casa, assieme ai soldi guadagnati con lo spaccio e gli appunti con i nomi di tutti i suoi clienti. È stato un normale controllo stradale a permettere alla Polizia di Andria di arrestare un pusher che faceva affari nel centro della città federiciana.
Le manette sono scattate nel corso di uno dei servizi antidroga disposti dalla Questura della BAT per contrastare lo spaccio di stupefacenti. Transitando in orario serale nei dintorni di Piazza Marconi, gli agenti di una Volante hanno intimato l’alt ad una utilitaria, con a bordo due andriesi di circa 35 anni. Quello alla guida è apparso subito nervoso ed insofferente, insospettendo con il suo comportamento i poliziotti che così hanno deciso di procedere ad una ispezione più approfondita.
Sottoposto a perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di 5 dosi di cocaina, già confezionate e nascoste nel portafoglio, in mezzo ad alcune banconote di piccolo taglio.
I controlli si sono quindi spostati presso l’abitazione del 35enne, dove gli agenti hanno trovato altre 55 dosi della stessa sostanza, occultate in un mobile della camera da letto, ancora denaro contante ed i fogli di un quaderno, sui quali erano annotati diversi nominativi e numeri di telefono, probabilmente dei suoi clienti.
La droga, per un totale di oltre 37 grammi, è stata sottoposta a sequestro, mentre l’uomo è stato prima condotto in carcere e poi trasferito ai domiciliari dopo l’udienza di convalida. Deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.