Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Spaccio in tre piazze di Minervino, 14 arresti: “panzerotti” per indicare la cocaina. Operazione dei carabinieri nella BAT

“Mi servono due panzerotti”, ma il riferimento non era certo quello ad una tipicità di Minervino Murge bensì a sostanze stupefacenti. Erano alcune delle richieste che, unite ad alcuni reati predatori, hanno fatto scattare le indagini che hanno portato oggi a 14 arresti da parte dei carabinieri con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Una operazione, chiamata “Bovio”, che ha permesso di documentare e bloccare tre piazze di spaccio nel piccolo comune della BAT per un giro d’affari che prevedeva sino a 6mila euro al giorno di incasso per i tre gruppi. Le tre piazze erano proprio quella più centrale e cioè piazza Bovio (da cui prende il nome l’operazione, ma anche piazza De Deo e piazza XX Settembre conosciuta anche come piazza forbice. Per cinque di loro sono scattati gli arresti domiciliari mentre per 9 applicata la misura cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Trani. Tra questi ci sono anche i tre che ricoprivano il ruolo di coordinatori e responsabili dei 3 gruppi di spaccio, i quali, in modo particolare, si occupavano di procacciare la sostanza stupefacente, definendo in prima persona le dinamiche per la consumazione dei reati e di gestire i contatti telefonici con i vari acquirenti ai quali fornivano le indicazioni sul luogo e sulle modalità dello scambio denaro-droga. Uno scambio che avveniva con diverse modalità e con un linguaggio criptico. Spesso sono state documentate cessioni anche con uno scambio a distanza in punti prestabiliti della città. Le indagini sono partite a marzo 2022 e si sono concluse a giugno del 2023 ed ha visto impegnati i militari della stazione di Minervino con il coordinamento della compagnia di Andria sotto la direzione della procura di Trani. Gli investigatori sono partiti da alcuni reati predatori commessi nel centro murgiano che hanno permesso di ricostruire una vera e propria filiera dello spaccio. La fiorente attività, soprattutto con la vendita di cocaina, prevedeva anche una collaborazione tra i gruppi nel caso in cui fosse finita la droga. Gli acquirenti erano principalmente locali o comunque delle città limitrofe. Le investigazioni sono state supportate da intercettazioni telefoniche, riprese video, monitoraggio dei veicoli e pedinamenti. Nel corso dell’indagine inoltre, sono state arrestate 4 persone e deferite in stato di libertà altre 3 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sono state, inoltre, eseguite 16 segnalazioni per illeciti amministrativi a carico di altrettanti acquirenti, e sequestrati 2.225 euro, ritenuti provento di attività illecita, oltre a dosi di cocaina e hashish, materiale vario per il taglio e il confezionamento della sostanza, schede telefoniche e telefoni cellulari utilizzati per la commissione dei reati investigati.

Vedi anche

Back to top button