È corso incontro al suo professore, appena entrato in classe, sparandogli con una pistola a pallini. Grave episodio, ieri mattina, in una scuola di Bari, l’Istituto Tecnico “Domenico Romanazzi”, dove un docente di Diritto ed Economia è stato colpito con pallino di plastica esploso con un’arma giocattolo.
A premere il grilletto uno studente di 17 anni anche se, in base a quanto emerso, la pistola era stata portata in aula da un altro alunno. Secondo la ricostruzione, il fatto è accaduto durante il cambio dell’ora. Proco prima che iniziasse la lezione, il ragazzo si sarebbe avvicinato al professore, appena arrivato in classe, sparandogli al petto da una distanza di circa mezzo metro.
A parte un lieve bruciore nella parte colpita, il docente non ha riportato gravi conseguenze, ma sarebbe stato colto da un leggero malore a causa del forte spavento. Sconcertati gli alunni che hanno assistito alla scena.
Un gesto violento e che avrà certamente degli strascichi, fanno sapere dall’istituto. Nei prossimi giorni il consiglio di classe si riunirà per decidere in merito ai provvedimenti da prendere nei confronti dello studente.
La dirigente scolastica, Rosangela Colucci, ha assicurato che quanto accaduto sarà punito con il massimo delle misure previste dal Ministero. “Certe cose – ha commentato la preside – non devono accadere”.
Qualora vengano accertate le sue responsabilità, per il ragazzo potrebbero esserci gravi conseguenze dal punto di vista disciplinare. Il docente ha annunciato di non voler sporgere denuncia nei confronti dello studente ma resta la sua amarezza per una bravata che sarebbe potuta finire anche molto peggio.
INTERVISTA:
Pasquale Pellicani – Docente istituto “Romanazzi” Bari