Un sodalizio criminale che gestiva un importante giro di prostituzione nella città di Taranto è stato sgominato all’alba dagli agenti della Squadra Mobile Jonica che nell’ambito dell’operazione “Melody” hanno arrestato sei soggetti, cinque uomini e una donna ritenuti responsabili a vario titolo di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Secondo le indagini il gruppo induceva alla prostituzione avvenenti donne di nazionalità colombiana ma nel giro, per accontentare ogni tipo di clientela, avrebbero coinvolto anche un cittadino brasiliano. L’illecita attività veniva svolta in appartamenti a luci rosse, alcuni dei quali già scoperti dai Carabinieri lo scorso anno.
Un componente del sodalizio gestiva l’attività mettendo anche a disposizione tre appartamenti per ospitare le donne, riscuotendo da loro la somma di 350 euro settimanali. Un altro, invece, trasportava le ragazze da un appartamento all’altro, gestiva le case d’appuntamento e pubblicava gli annunci su siti internet dedicati. Le indagini inoltre hanno permesso di accertare il coinvolgimento di una donna tarantina, proprietaria di un centro massaggi di Taranto che sfruttava l’attività delle giovani prostitute con guadagni che variavano dagli 80 ai 120 euro a seconda della durata della prestazione.