Cronaca

Telecamere e inferriate blindate, così due famiglie di San Severo spacciavano in casa: sette arresti

Un nuovo colpo è stato inferto dalle Forze dell’Ordine al traffico di droga di San Severo. Due distinte ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite in queste ore dai Carabinieri, nei confronti di sette sanseveresi: cinque sono finiti in carcere e due ai domiciliari con l’accusa, in concorso, di spaccio di sostanze stupefacenti. I provvedimenti restrittivi portano la firma del Gip del Tribunale di Foggia, che ha accolto la richiesta della Procura del capoluogo dauno.

Il blitz antidroga è l’atto conclusivo di un’indagine avviata nell’ottobre 2023, e che ha permesso di fare luce su due distinte attività di spaccio che gli arrestati, appartenenti a due differenti nuclei familiari, avevano avviato presso le loro rispettive abitazioni, nel centro storico di San Severo.

Ciascun appartamento, meta di numerosi assuntori di stupefacenti, provenienti anche da comuni e regioni limitrofe, era dotato di impianti di video-sorveglianza e accessi blindati da inferriate, in modo da ostacolare eventuali controlli delle Forze dell’Ordine.

Nel corso delle indagini, due persone sono state arrestate in flagranza, altre cinque denunciate, mentre sono stati sequestrate dosi di hashish, marijuana, cocaina ed eroina.

Durante l’esecuzione delle misure restrittive, i militari dell’Arma hanno eseguito altri due arresti in flagranza, dopo aver trovato, all’interno dell’abitazione di una delle due famiglie, panetti di hashish, per un totale di oltre 3 chili, e più di 10 grammi di cocaina già suddivisa in dosi.

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