Sono immagini agghiaccianti quelle riprese dalla telecamera interna di un taxi, in servizio nella città di Bari, teatro di una brutale rapina ai danni di un tassista di 34 anni, accoltellato più di 20 volte durante un tentativo di rapina. I responsabili sono un uomo ed una donna di 31 e 30 anni, arrestati dalla Polizia con l’accusa di tentata rapina e lesioni aggravate.
L’episodio è accaduto intorno alle 21.40 di ieri, domenica 8 dicembre. Secondo la ricostruzione, dopo essere saliti a bordo del taxi in via Carafa, i due avrebbero chiesto di essere accompagnati in via Brigata Regina, per poi chiedere al tassista di fermare la corsa nel quartiere Picone, poco lontano dal Policlinico.
A quel punto, il passeggero ha estratto un grosso coltello, con lama lunga circa 20 centimetri, ed ha afferrato il tassista per il collo, intimandogli di consegnare tutti i soldi in suo possesso, e sferrandogli numerose coltellate all’altezza del braccio, sul dorso e al viso. Intanto la donna che era con lui è invece scesa dall’auto, pretendendo dalla vittima la consegna di un marsupio contenente denaro, ma senza successo.
Fallito il tentativo di rapina, gli aggressori si sono poi dati alla fuga a piedi. Gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti dopo la segnalazione di un cittadino, hanno soccorso la vittima, per poi mettersi sulle tracce della coppia, identificata dopo poche ore grazie alle immagini riprese dalla telecamera interna del taxi, oltre che da alcune telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
I due sono stati rintracciati presso l’abitazione della 30enne e tratti in arresto. L’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Bari, la donna nel carcere femminile di Trani. Recuperato anche il coltello, che era stato gettato in un’aiuola subito dopo l’aggressione.
Il tassista, condotto al Policlinico, è stato curato con circa 120 punti di sutura.