Cronaca

Truffe su finanziamenti pubblici: a Molfetta la sede di una società fantasma. Coinvolti un barese ed un barlettano

Un barese, un uomo originario di Barletta e una società fantasma a Molfetta sono al centro di un’importante operazione svolta dalla Guardia di Finanza di Treviso e dalla Procura Europea di Venezia nell’ambito di una presunta truffa effettuata sui finanziamenti pubblici derivanti dal P.N.R.R per 486 mila euro.
L’indagine delle Fiamme Gialle riguarda in totale otto soggetti, di cui sei sottoposti a misura cautelare –tra questi i due pugliesi-, e si estende tra le Province di Treviso, Venezia, Brescia, BAT, Bari e Padova. Proprio di Padova è il soggetto considerato la “mente” a capo della truffa, Flavio Zanarella, finito agli arresti domiciliari negli scorsi giorni per associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta. L’imprenditore è già noto alle forze dell’ordine per una inchiesta su altre presunte frodi su fondi nazionali del valore di 1,7 milioni di euro.
Secondo l’accusa, Zanarella e gli altri indagati a vario titolo, si sarebbero appropriati indebitamente di fondi destinati a supportare le piccole e medie imprese e le imprese a media capitalizzazione. Gli accertamenti hanno evidenziato l’esistenza di 4 società insolventi che attestavano la presenza di una sede operativa a Molfetta (mai realmente esistita), oltre che la volontà di realizzare progetti mai avviati, al fine di ottenere illecitamente i finanziamenti poi utilizzati per pagare debiti pregressi e per l’arricchimento personale.
Dei 486 mila euro, secondo quanto verificato dalla Guardia di Finanza, 183 mila sarebbero già stati autoriciclati.

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