In valigia 23mila euro in due lingotti d’oro da 100 grammi l’uno, in tasca 14mila euro in contanti. Così era in partenza questa mattina, dall’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari, un cittadino polacco con direzione Varsavia.
Il possesso di una somma di denaro così alta senza le necessarie dichiarazioni per trasportarla fuori dall’Italia ha reso il viaggiatore particolarmente nervoso al momento dei controlli al terminal delle partenze. Atteggiamento che ha insospettito i Finanzieri presenti all’aeroporto barese, i quali hanno deciso di procedere con un controllo puntuale del bagaglio a mano e degli effetti personali dell’uomo. In seguito alla verifica, si è accertato che il cittadino polacco fosse in possesso di oltre 37mila euro, di cui la maggior parte costituiti dai due lingotti d’oro del tipo “Feingold 999,9”. Il limite trasportabile senza autorizzazioni è di 10mila. Superata quella somma la sanzione è del 30% e così, nel caso specifico, il cittadino polacco ha dovuto cedere una somma di poco superiore ad 8mila euro.
Dall’inizio dell’anno, comunica l’Agenzia delle Dogane, al “Karol Wojtyla” sono stati intercettati 4milioni e mezzo di euro, di cui oltre 1milione e mezzo non dichiarati.



