Novanta chili di hashish, una pistola completa di cartucce e quasi 4mila euro in contanti: è quanto hanno rinvenuto e sequestrato i Carabinieri del Comando provinciale di Bari nel corso di un controllo antidroga nel quartiere San Girolamo. In manette è finito un 61enne incensurato, accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, oltre che di porto abusivo di armi e munizioni.
L’uomo ha attirato l’attenzione dei militari, mentre si aggirava a bordo di un’auto, con fare sospetto, per le strade del rione barese. Dopo averlo a lungo pedinato, i Carabinieri sono arrivati fino ad un complesso condominiale della zona dove, all’interno di una cantina, hanno trovato tre grandi borse da supermercato, dove erano contenuti complessivamente 59 chili di hashish, confezionati in sacchetti di cellophane da circa 250 grammi ciascuno. Ma non è tutto.
Il passo successivo è stato quello di perquisire l’abitazione del 61enne, dove erano stati nascosti altri 31 chili della stessa sostanza e circa 660 grammi di marijuana, confezionati in sacchetti da 100 grammi, e riposti in altre borse da supermercato, occultate in camera da letto e in un mobiletto sul balcone. Sempre in casa, nascosti dietro un armadio, sono stati trovati 3.750 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio, diversi telefoni cellulari ed un piccolo frigorifero con all’interno due vaschette e due sacchetti contenenti resina di hashish. In cantina, invece, è stata rinvenuta una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65, completa di 21 cartucce. L’arma è risultata rubata dieci anni fa a Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi.
Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere.