Cronaca

Vaiolo delle scimmie, primo caso nella Bat: contagiato un 31enne barlettano tornato dal Marocco

Rientrato da un viaggio in Marocco, ha cominciato ad avvertire sintomi, come febbre, ghiandole della gola ingrossate, lesioni cutanee e un frequente senso di spossatezza. Preoccupato per il suo stato di salute, si è rivolto al Pronto Soccorso di Barletta, dove i medici gli hanno diagnosticato la malattia.

Così è stato scoperto il primo caso di vaiolo delle scimmie registrato nella Bat. Riguarda un 31enne barlettano, attualmente in buone condizioni di salute ed in isolamento presso la sua abitazione. Non presenterebbe più sintomi dell’infezione virale.

L’uomo potrebbe averla contratta durante una vacanza a Marrakech, fatta circa due mesi fa. Dopo aver manifestato a lungo strani sintomi e un frequente senso di stanchezza, che gli impediva di svolgere qualunque attività fisica, venerdì scorso si è recato al Pronto Soccorso del “Dimiccoli”.

Sottoposto ad una serie di esami clinici, il paziente è stato poi trasferito presso il reparto Malattie Infettive dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie, per accertamenti più specifici. Sono tuttora in corso le indagini epidemiologiche da parte della Asl Bt.

Quello di Barletta non è l’unico caso di vaiolo delle scimmie registrato in Puglia. Il primo risale agli inizi di giugno, quando un uomo di 36 anni si rivolse al Policlinico di Bari per accertare la causa di alcune lesioni cutanee comparse improvvisamente sul suo corpo, compatibili con quelle del vaiolo. I successivi esami accertarono il contagio.

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