Politica

Manfredonia, l’automobile del sindaco diventa un caso. Veleni acuiti dalla promozione di un dipendente, papà dell’assessore al Welfare

L’ipotesi di acquisto di un’ autovettura da destinare al sindaco di Manfredonia Domenico La Marca scatena un enorme vespaio di polemiche, con le opposizioni che seminano veleno e la maggioranza che sostiene il sindaco La Marca, eletto solo qualche mese fa, che prova a fare da scudo. La storia è relativa appunto all’acquisto di una vettura che per i consiglieri comunali di opposizione sarebbe stato inserito tra le voci di una variazione di bilancio. Soldi che – spiega la minoranza di Palazzo San Domenico – potrebbero invece essere destinate al sostegno dlle famiglie in difficoltà e al trasporto di anziani e disabili.

Dalla maggioranza invece respingono ogni accusa: l’acquisto di un’auto per il primo cittadino era solo una ipotesi, non inserita in variazione di bilancio revocata anche se potrebbe essere riproposta. C’è poi un’altra questione che getta benzina sul fuoco ed è quella di una promozione per un dipendente in forza ai servizi sociali, non un dipendente qualsiasi ma il papà dell’assessore comunale al Welfare, Maria Teresa Valente.

INTERVISTE:

Vincenzo Di Staso – Consigliere Comunale Manfredonia

Maria Teresa Valente – Assessore Welfare Comune di Manfredonia

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