Tronchi e rami di piante tranciati in maniera quasi chirurgica, alberelli estirpati ed abbandonati sul terreno, giochi per bambini danneggiati e ricoperti con scritte e disegni osceni. Il sindaco Cannito non intende far passare sotto silenzio l’ennesimo scempio compiuto nell’area verde attrezzata di via Vanvitelli, alla periferia di Barletta. Le telecamere di videosorveglianza installate nella zona hanno immortalato i ragazzi responsabili degli atti di vandalismo. Il primo cittadino li definisce gesti vergognosi e intende presentare denuncia formale alla Procura della Repubblica se chi li ha compiuti non si presenterà al Comune per scusarsi pubblicamente con i barlettani per poi provvedere, a proprie spese, al ripristino del decoroso stato dei luoghi. “L’appello – scrive Cannito nella sua nota di denuncia – è rivolto soprattutto ai loro genitori, affinché li spingano a ravvedersi e a riscattarsi con pentimento sincero. In caso contrario non vi saranno ripensamenti e l’azione legale avrà il suo corso”. L’area verde di via Vanvitelli è frequentata di giorno da famiglie e bambini, nonni che trascorrono con i loro nipoti qualche ora di svago e divertimento, ma in tarda serata diventa terra di nessuno, denunciano i residenti. Gruppi di giovani vi stazionano abitualmente, abbandonando ogni tipo di rifiuti e facendo un uso scellerato dei giochi destinati ai bambini. Ricoperti, insieme ai muri che delimitano i giardini, da parolacce, disegni che non fanno ridere nessuno e persino una svastica. “Siamo in presenza di atti penalmente rilevanti – conclude il sindaco nella sua nota – e Barletta non può essere calpestata da inciviltà e cattiva educazione”