Una coppia di conviventi di Canosa di Puglia è stata arrestata dagli agenti della Polizia di Stato con l’accusa di violenza sessuale continuata e pluriaggravata nei confronti delle due figlie della donna, da quando queste erano delle bambine.
Le presunte violenze sarebbero state compiute dall’uomo, un 67enne. La compagna 44enne, madre delle bimbe, in più occasioni avrebbe assistito agli abusi senza impedire – secondo l’accusa – che ciò accadesse.
In base a quanto emerso nel corso dalle indagini, coordinate dalla Procura di Trani, a nulla sarebbero valse le richieste di aiuto fatte dalle bimbe alla madre che sarebbe risultata, evidenziano gli inquirenti, “pienamente consapevole degli abusi” perché “in alcuni casi presente alle violenze” perpetrate dal compagno alle figlie.